Si celebra oggi, 21 settembre, la Giornata Internazionale della Pace, istituita nel 1981 con una risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha dichiarato questo giorno dedicato al rafforzamento degli ideali di pace, chiedendo anche di osservare 24 ore di cessate il fuoco. Particolarmente significativa l’edizione di quest’anno perchè nel 2023 cade anche il 75° anniversario (10 dicembre) della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Convenzione sulla Prevenzione e la Repressione del Genocidio (9 dicembre).
Il tema di quest’anno è “Azioni per la pace: la nostra ambizione per i #GlobalGoals”. «È un invito all’azione – spiega in una nota l’ONU – che riconosce la nostra responsabilità individuale e collettiva nel promuovere la pace. Promuovere la pace contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile creerà una cultura di pace per tutti». Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha dichiarato: «La pace è necessaria oggi più che mai. La guerra e i conflitti stanno scatenando devastazione, povertà e fame, e costringendo decine di milioni di persone ad abbandonare le loro case. Il caos climatico è ovunque. E anche i paesi non in guerra sono attanagliati da enormi disuguaglianze e contrasti politici”.