Il 20 aprile 1993, 25 anni fa, moriva don Tonino Bello, vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, instancabile operatore di pace e presidente di Pax Christi Italia. Oggi papa Francesco sarà in visita sulla sua tomba, nella città natale di Alessano (LE), e poi a Molfetta.
Nel suo impegno don Tonino, più di una volta, si trovò a difendere e a promuovere la scelta dellobiezione di coscienza e il valore del servizio civile, dallobiezione di coscienza alla coscienza dellobiezione usava dire. Portò avanti anche in prima persona scelte coraggiose, come ad esempio quando già malato, nel dicembre 1992, partecipò alla marcia nonviolenta su Sarajevo nel momento più critico della guerra.
Don Giuseppe Pasini, direttore Caritas Italiana, lo ricordò [PDF] nel numero 14 (marzo-aprile 1993) di “Arcobaleno di pace”, la rivista della Caritas Italiana dedicata agli obiettori di coscienza e alle ragazze dell’Anno di Volontariato Sociale.
Il ricordo di don Tonino è stato al centro dell’Assemblea nazionale di Pax Christi, svoltasi a Molfetta il 21 e 22 aprile, e del 5° incontro regionale dei volontari della Caritas Puglia.
Il ricordo di don Tonino è stato al centro dell’Assemblea nazionale di Pax Christi, svoltasi a Molfetta il 21 e 22 aprile, e del 5° incontro regionale dei volontari della Caritas Puglia.