Sarà Sotto il Monte, paese natale del santo Papa Giovanni XXIII, ad ospitare il prossimo 31 dicembre la Marcia della pace promossa anche quest’anno da Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, Pax Christi Italia, Caritas Italiana e Azione Cattolica italiana. L’annuncio della sede, come segnala un articolo del SIR, è stato dato nei giorni scorsi da mons. Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi: «Ritorniamo a Sotto il Monte dove si tenne, 50 anni fa, la prima marcia organizzata da Pax Christi, nella città natale di Papa Giovanni XXIII, il Papa del Concilio e della Pacem in Terris».
Per la diocesi di Bergamo, sul cui territorio si trova Sotto il Monte, «il capodanno 2018 ha un significato particolare perché – si legge in una nota – nei primi giorni del mese di giugno l’urna con il corpo di Papa Giovanni tornerà a Bergamo e a Sotto il Monte, nella felice ricorrenza di alcuni anniversari: il 60° dell’elezione (28 ottobre 1958), il 55° della morte (3 giugno 1963), il 50° dell’inaugurazione del nuovo Seminario diocesano, da lui voluto e che avrebbe desiderato inaugurare». A riguardo, il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, commenta: «Si tratta di un dono che mi auguro raccolga non solo molte persone, ma diventi espressione di sentirsi popolo che abita le terre esistenziali dell’uomo fin nelle periferie della fragilità, diventi occasione di sostegno nell’impegno della vita cristiana, alla luce della testimonianza e della santità dell’indimenticato Pontefice, che torna oggi a consegnarci la responsabilità della pace nella società e dell’ecumenismo nella Chiesa, diventi momento per rivivere la pentecoste dello spirito del Concilio Vaticano II».