Premio Nobel per la Pace 2017 alla Campagna contro le Armi Nucleari

Il premio Nobel per la Pace 2017 è stato assegnato alla Campagna Internazionale contro le Armi Nucleari (ICAN) per «il suo lavoro nel portare l’attenzione sulle conseguenze umanitarie catastrofiche di qualsiasi uso delle armi nucleari e per i suoi sforzi fondamentali per ottenere un trattato che metta al bando queste armi». 

L’ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear weapons) è un’organizzazione non-profit fondata nel 2007 a Vienna che raccoglie più di 400 organizzazioni (internazionali o nazionali) attive in 100 paesi del mondo: ne fanno ad esempio parte la Lega Internazionale Donne per la Pace e la Libertà (fondata nel 1915 contro la Prima guerra mondiale), Peace Boat, organizzazione giapponese, e la Norwegian People’s Aid. In Italia aderiscono all’ICAN, tra le altre, Senzatomica e Rete Disarmo. 

Pax Christi Italia in una nota ha dichiarato di accogliere «con gioia l’annuncio del Premio Nobel per la Pace assegnato qualche ora fa alla Campagna Internazionale contro le armi nucleari ICAN della quale fa parte assieme a Pax Christi International». Ricordiamo come nel marzo scorso sia stato diffuso un appello per l’abolizione delle armi Nucleari, firmato dal Presidente di Caritas Italiana, card. Montenegro, e dal Presidente di Pax Christi Italia, mons. Giovanni Ricchiuti, che oggi ribadisce «l’enorme soddisfazione sua e del Movimento tutto per la decisione del Comitato dei Nobel ad Oslo».