È iniziato il viaggio apostolico che vedrà per tre giorni Papa Francesco in visita in Turchia, dove toccherà le città di Ankara ed Istanbul, ed incontrerà il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I. Salutando i giornalisti del seguito, papa Francesco all'inizio del viaggio ha lodato l'attività umanitaria turca nell'aiuto ai profughi da Siria e Iraq.
Ricordiamo che in Turchia, Caritas è in prima linea per sostenere con aiuti umanitari le vittime della grave crisi che da due anni devasta le zone della Siria e, più recentemente, del Kurdistan. Già 800.000 sono i profughi presenti nel Paese, secondo stime delle Nazioni Unite. Entro la fine dell’anno il loro numero salirà molto probabilmente a un milione e mezzo.
Un ampio programma per l’assistenza di oltre 4.000 famiglie non accolte nei campi profughi ha preso avvio sin da febbraio 2013, fornendo aiuti di prima necessità, orientamento legale e assistenza medica di base. Tra i principali progetti implementati da Caritas Turchia nel paese e sostenuti da Caritas Italiana ci sono un programma di emergenza per i rifugiati siriani, una scuola per bambini Armeni irregolari e progetti di formazione professionale di migranti e rifugiati. Inoltre prosegue l'azione di riabilitazione e ricostruzione dopo il terremoto del 23 ottobre 2011 che colpì la città di Van, nell’Anatolia Orientale, con un bilancio di 604 morti e 4.152 feriti.