L’11 aprile 1963, 60 anni fa, veniva pubblicata l’Enciclica di san Giovanni XXIII “Pacem in Terris“, che si colloca in un periodo particolare sia per la Chiesa cattolica, in pieno Concilio Ecumenico Vaticano II, che per il mondo, con la Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica che raggiungeva il suo apice.
L’enciclica si colloca nella lunga serie di documenti sulla pace scritti dai Papi del XX secolo, come ad esempio la “Lettera ai capi dei popoli belligeranti” (1 agosto 1917) e l’enciclica “Pacem Dei” (23 maggio 1920) di Benedetto XV, l’enciclica “Ubi arcano” (23 dicembre 1922) di Pio XI e i numerosi radiomessaggi natalizi di Pio XII, in particolare quello del 1941.
Nell’ultimo anno abbiamo dedicato a questa ricorrenza una serie di “dialoghi”, che hanno provato ad attualizzarne il messaggio e a evidenziarne gli aspetti di maggiore rilevanza anche per il periodo storico che stiamo vivendo, nel quale la guerra è tornata alle porte dell’Europa e in cui è in corso, come ricorda spesso papa Francesco, “la Terza Guerra Mondiale a pezzi”. Su “Aggiornamenti Sociali” e “Vatican News” sono inoltre disponibili due interessanti articoli di approfondimento.