In un video di 10 minuti don Fabio Corazzina e don Renato Sacco, entrambi di Pax Christi, ricordano che il 12 Novembre 2003 erano in partenza per lIraq quando arrivò la notizia della strage a Nassiriya: uccisi 19 italiani e 9 iracheni.
Andavano a Mosul per lordinazione episcopale dellamico abuna Louis Sako, ora Patriarca Caldeo a Baghdad, fissata il 14 novembre.
Una riflessione che vuole andare oltre la retorica della guerra, avventura senza ritorno, che spesso caratterizza questa memoria. Con profondo rispetto per i morti, perché i due sacerdoti di Pax Christi furono tra i pochissimi italiani presenti a Baghdad, ai funerali delle vittime italiane, il 18 novembre 2003, senza la presenza delle salme che erano a Roma. Ci ricordano che la guerra è solo morte e non porta mai a nulla, tantomeno alla sicurezza. E in questi giorni, ai confini tra Bielorussia e Polonia si vedono i profughi che scappano proprio dalla guerra in Iraq, Siria, Afghanistan